Visualizzazioni totali

giovedì 21 settembre 2017

Una splendida intervista per "Quanta Felicità Puoi Sopportare ?"


(Clicca sulla foto per ingrandirla)

E' con immenso piacere che vi mostro l'intervista apparsa sul giornale "EcoDellaCittà", per chi volesse leggere la versione Online, la può trovare a questo link: http://ecodellacitta.it/quanta-felicita-puoi-sopportare-li…/ (un grazie speciale a Samantha Oldani)

lunedì 18 settembre 2017

Il video promozionale di "Quanta Felicità Puoi Sopportare ?"

E' con grande soddisfazione che vi mostro il "booktrailer" (video promozionale) che ho realizzato  per il romanzo #QuantaFelicitàPuoiSopportare? Buona visione a tutti e grazie a chi vorrà sostenermi condividendo e diffondendo il video! 


- ALESSANDRO DE VECCHI -

domenica 3 settembre 2017

Boom!


Eccoci, è arrivato il giorno tanto atteso: ogni seme matura e dà i suoi frutti. Dedizione, impegno e costanza...da oggi #QuantaFelicitàPuoiSopportare ? è pubblicato, disponibile ai siti Feltrinelli http://www.lafeltrinelli.it/libri/alessandro-de-vecchi/quanta-felicita-puoi-sopportare/9788892331099ed ordinabile "su richiesta"(Specificando che fa parte della collana "ilmiolibro") in qualunque libreria Feltrinelli. E ora si comincia! (Alessandro De Vecchi)
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 "'Quanta felicità puoi sopportare?' è la storia di come un amore nasce e cresce, una storia sul calore e la spontaneità dell'amicizia, quella vera, che ti consente di essere te stesso e non ti chiede di conformarti a un modello prefissato. L'autore ha ambientato nei luoghi che vive e conosce - l'Abbiatense e la Valle del Ticino - le vicende di un ragazzo di oggi, appassionato di musica, sport e vita all'aria aperta, un eroe della quotidianità che affronta una sua sfida: Davide, il protagonista, non ha il dono della parola. È muto per problematiche congenite (non sordomuto), e compensa il proprio handicap con la profonda padronanza del linguaggio dei segni, affinando le proprie capacita di scrittura, fra block-notes e mezzi elettronici, sfruttando le proprie naturali capacita espressive. La sua storia dimostra che la felicità è una conquista legata più alla mente e all'accettazione della realtà che agli elementi contingenti, come insegna la via del Dharma." (Edmondo Masuzzi)