Un piacevole ritorno al dibattito in presenza, quello a cui abbiamo assistito ieri al Centro Studi Tibetani Mandala di Milano, grazie a Vito Mancuso (noto teologo e scrittore) e Lama Paljin Rinpoche (Maestro di tradizione Buddhista tibetana).
Il tema verteva sulla natura dell'uomo, con inevitabili riferimenti alle vicende attuali.
Grande partecipazione intellettuale ed emotiva da parte dei numerosi presenti.
E' stato per me un vero piacere ricevere una dedica in prima pagina sul suo libro "I quattro maestri" e poter omaggiare umilmente il professore e il Lama della mia pubblicazione "Nulla da insegnare molto da condividere" (Alessandro De Vecchi, 2021 https://www.amazon.it/Nulla-insegnare-condividere-Alessandro-Vecchi/dp/8892375733 )
In attesa della imminente pubblicazione del nuovo romanzo "Tre anni, tre mesi, tre giorni" con Pav Edizioni
Anche le situazioni apocalittiche (quale la guerra è) finiscono inevitabilmente per mostrarci la realtà nuda e cruda, rivelare e far cadere le maschere, mostrando quanto ancora l'umanità debba lavorare a partire dal singolo, dall'interiorità, altrimenti la parola pace rischierà nei millenni di restare uno slogan vuoto e utopistico.
ALESSANDRO DE VECCHI
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